Un tagliatore di bambù un giorno si trovava a lavorare in un bosco vicino a casa sua, quando vide uscire una luce da una pianta di bambù. Da un germolio ai piedi di questa uscì una bambina bellissima, tanto minuscola da stare nel palmo di una mano. Il tagliatore la portò a casa e la mostrò alla moglie. Improvvisamente la bambina divenne una neonata di normali dimensioni. Da quel momento Principessa, così la chiamavano i suoi genitori, iniziò a crescere con grande velocità, imparando a camminare e a parlare in pochi mesi. Fece subito amicizia con i bambini del luogo, che la chiamavano Gemma di Bambù. Suo padre, tornato a lavorare nel bosco dove l'aveva trovata, si imbattè altre volte in bambù luminosi, dai quali uscirono abiti bellissimi e una notevole quantità d'oro. Questo lo convinse che chi aveva mandato Principessa da lui volesse che potesse vivere come una nobile dama. Sfruttando allora le ricchezze ricevute in dono, fece costruire per lei una sontuosa dimora nella capitale, dove la fece studiare per diventare una perfetta nobildonna. Presto la fama della sua bellezza raggiunge anche le più alte sfere del governo, e cinque figure di spicco, tra principi e alti funzionari, si recano a chiederla in sposa. Ma Principessa, che non intende sposare qualcuno di cui non sia innamorata, propone loro una prova da superare. Chi di loro le avesse portato uno dei manufatti leggendari a cui l'aveva paragonata nella propria lettera di presentazione avrebbe avuto la sua mano. Quando, dopo anni di ricerche, i cinque portano a compimento la loro missione, Principessa dovrà prendere una decisione…
Isao Takahata porta in vita il famoso racconto popolare Taketori Monogatari (Storia di un tagliatore di bambù). E lo fa con uno stile originale, caratterizzato da un disegno che richiama quello tipico degli antichi dipinti giapponesi dell'epoca in cui è ambientato il racconto. Il risultato è un'opera che emoziona fotogramma dopo fotogramma, grazie ai bellissimi disegni realizzati a mano. Il film è costato ben trentasei milioni di euro e ha richiesto otto anni per essere realizzato. La Storia della Principessa Splendente, candidato agli Oscar 2015 nella categoria miglior film di animazione, è un film emozionante, sia per la storia che per l'impatto visivo, e dimostra ancora una volta la genialità di un regista che, insieme al collega Hayao Miyazaki, ci ha dimostrato negli anni come un film a cartoni animati può essere molto di più che un semplice intrattenimento per bambini, ma una vera e propria opera d'arte.
Per quanto riguarda l'edizione italiana, solito adattamento con termini desueti e inversione soggetto-verbo. Ottimo il doppiaggio.
L'Edizione Blu-Ray
Riversamento impeccabile quello del nuovo film di Isao Takahata in Blu-Ray. La definizione si mantiene costantemente elevata e la resa cromatica impeccabile consente di godere al massimo dei bellissimi disegni. Non si notano difetti fisici dei master o artefatti di compressione. L'audio in alta definizione riproduce un ambiente sonoro abbastanza dettagliato e dialoghi chiari e limpidi. Ottime le musiche. Come contenuti extra troviamo lo storyboard, la conferenza stampa di fine lavori (sottotitolata) e alcuni spot TV originali.
Si ringrazia Lucky Red.
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